Chi siamo


.Nel 1973 nacque il piano comprensoriale delle attività produttive allargato ai 10 Comuni che fanno da corona al capoluogo

Nel 1974 si costituì il Consorzio intercomunale per le aree produttive, embrione del futuro Consorzio Attività Produttive

Storia

I soci attualmente sono i 13 Comuni della provincia di Modena: Bastiglia, Bomporto, Campogalliano, Camposanto, Castelfranco Emilia, Castelnuovo Rangone, Nonantola, Novi di Modena, Ravarino, San Cesario sul Panaro, Soliera e Spilamberto oltre al comune capoluogo di Modena. Nel loro territorio risiede una popolazione di 325.000 abitanti su una superficie complessiva di 660 chilometri quadrati.

È un Consorzio avente per obiettivo il riassetto e lo sviluppo economico del territorio, con particolare riguardo alla crescita equilibrata dei settori produttivi, alla razionalizzazione degli insediamenti attraverso la programmazione e la gestione delle aree produttive, secondo le facoltà previste dall’art. 27 della Legge 865 del 22.10.1971, nonché alla promozione delle iniziative volte a valorizzare il significato sociale del lavoro, nel quadro di un più generale equilibrio economico e territoriale della Provincia.

È un Ente Pubblico, dotato di propria personalità giuridica, avente natura istituzionale, per lo svolgimento d’attività non commerciali. Può provvedere, a richiesta, e comunque con l’assenso degli Enti Consorziati, alla promozione e gestione di servizi pubblici, alla costruzione di opere ed esecuzione di lavori pubblici così pure allo svolgimento di attività rivolte a realizzare fini istituzionali e sociali nonché a favorire lo sviluppo economico e civile delle comunità locali consorziate.
L’Assemblea dei Soci del 2 aprile 2020 ha approvato con deliberazione n. 1 il “Documento programmatico di indirizzo al Consiglio di Amministrazione per il mandato 2019-2024”.

"Gli Scenari e le Nuove Sfide. Attrattività e Competitività"


La Provincia di Modena, quale parte attiva della Regione, è oggi locomotiva della crescita economica ed esprime una vocazione europea, è oggi chiamata a dare attuazione all’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile del nuovo quadro strategico delle Nazioni Unite fondata sull’integrazione tra le tre dimensioni dello sviluppo sostenibile (ambientale, sociale ed economica):

  • promuovere una crescita intelligente, che significa sviluppare un’economia basata sulla conoscenza e l’innovazione;
  • una crescita sostenibile e resiliente, che significa promuovere un’economia più efficiente sotto il profilo delle risorse, più verde e resiliente ai cambiamenti climatici e pertanto più competitiva;
  • una crescita inclusiva, che significa promuovere una economia con un alto tasso di occupazione che favorisca la coesione e inclusione sociale e territoriale.
Il CdA del 07/05/2020 con delibera n. 17 ha approvato il Piano biennale "Piano di Sostegno e Rilancio dell'Economia Territoriale modenese (emergenza covid-19)"
Il Consorzio per il #Rilancio

Programma 2021/22 per sostenere il processo di sostegno e rilancio economico post emergenza Covid-19. Proseguiranno le attività di collaborazione su attività promosse dai Comuni su temi puntuali previa sottoscrizione di apposita Convenzione.
Per info e dettagli

Le aree PIP

Dalla sua costituzione il Consorzio ha ceduto/assegnato alle aziende - in proprietà e in diritto di superficie – circa 2,7 milioni di metri quadrati di superficie fondiaria (SF) per PIP. Su queste aree si sono insediate più di 400 Aziende. Le aree PIP (Piani degli insediamenti produttivi) sono terreni riservati alle attività produttive e ceduti alle aziende a prezzi particolarmente vantaggiosi rispetto alle normali quotazioni di mercato (mediamente tra il 50% e 30% in meno).

Si è trattato quindi di un grande aiuto allo sviluppo che, sollevando gli imprenditori da ingenti costi immobiliari, li ha messi nella favorevole condizione di poter concentrare le risorse finanziarie sugli investimenti di natura produttiva. Non a caso l’artigianato modenese si contraddistinguerà a partire dagli anni Sessanta per l’elevata intensità degli investimenti in ‘nuove tecnologie’.
L’utilizzo delle aree è regolato da convenzioni che stabiliscono i vincoli, la durata, le tariffe al metro quadrato nei diversi Comuni che aderiscono al Consorzio. Il Consorzio Attività Produttive stipula con le imprese convenzioni per la vendita di due tipi: proprietà o diritto di superficie. La convenzione impone il divieto di vendere o affittare (salvo autorizzazione), nel corso dei primi 5 anni trascorsi dalla data di completa agibilità di una minima quota edificata prestabilita.

In ogni caso, per tutti i 15 anni di validità dei relativi vincoli convenzionali, non sono consentiti prezzi di vendita o canoni di affitto superiori ai valori ottenuti applicando le metodologie convenzionali di calcolo e aggiornamento (basate sull’accertamento dei costi sostenuti indicizzati secondo l’indice Istat per gli edifici industriali). Inoltre, per l’assegnazione dei lotti, si applicano procedure regolamentate in base a criteri prioritari che selezionano le aziende allo scopo di ottenere miglioramenti dello stato economico e di pianificazione per ciascun comune consorziato.

Soci













Organi

Presidente del Consiglio di Amministrazione: 
Direttore Generale: Tiziana Benassi

ASSEMBLEA CONSORZIALE
PRESIDENTE: Giulio Guerzoni, delegato del Sindaco del Comune di Modena
Francesca Silvestri, Sindaco del Comune di Bastiglia
Tania Meschiari, Sindaco del Comune di Bomporto
Daniela Tebasti, Sindaco del Comune di Campogalliano
Monja Zaniboni, Sindaco del Comune di Camposanto
Massimo Paradisi, Sindaco del Comune di Castelnuovo Rangone
Alessandro Salvioli, delegato del Sindaco del Comune di Castelfranco Emilia
Tiziana Baccolini, Sindaco del Comune di Nonantola
Mauro Fabbri, delegato del Sindaco del Comune di Novi di Modena
Maurizia Rebecchi, Sindaco del Comune di Ravarino
Maria Cristina Fabbri, delegato del Sindaco del Comune di San Cesario sul Panaro
Caterina Bagni, Sindaco del Comune di Soliera
Massimo Glielmi, Sindaco del Comune di Spilamberto

CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE
Presidente: 
Direttore Generale: Tiziana Benassi

GiulioOrgani

Presidente del Consiglio di Amministrazione: 
Direttore Generale: Tiziana Benassi

ASSEMBLEA CONSORZIALE
PRESIDENTE: Giulio Guerzoni, delegato del Sindaco del 
Francesca Silvestri, Sindaco del Comune di Bastiglia
Tania Meschiari, Sindaco del Comune di Bomporto
Daniela Tebasti, Sindaco del Comune di Campogalliano
Monja Zaniboni, Sindaco del Comune di Camposanto
Massimo Paradisi, Sindaco del Comune di Castelnuovo Rangone
Alessandro Salvioli, delegato del Sindaco del Comune di Castelfranco Emilia
Giulio Guerzoni, delegato del Sindaco del Comune di Modena
Tiziana Baccolini, Sindaco del Comune di Nonantola
Mauro Fabbri, delegato del Sindaco del Comune di Novi di Modena
Maurizia Rebecchi, Sindaco del Comune di Ravarino
Maria Cristina Fabbri, delegato del Sindaco del Comune di San Cesario sul Panaro
Caterina Bagni, Sindaco del Comune di Soliera
Massimo Glielmi, Sindaco del Comune di Spilamberto

CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE
Presidente: 
Direttore Generale: Tiziana Benassi